Allen Kurzweil
LEON E IL RITRATTO SPUTATO
RECENSIONI DEI RAGAZZI
Leon e il ritratto sputato
Autrice; Allen Kurzweil
casa editrice: fabbri
Genere: libro d'avventura
Il libro parla di leon, un ragazzo di 9 anni che frequenta la Classical School, dove il motto è "Dita agili uguale mente agili", ma le sue dita d'agile hanno ben poco. Quando inizia la scuola si presenta Miss Hagmeyer, detta la Megera, una maestra dalle strane abitudini fissata con il cucito e con gli "animali", animali imbottiti che ogni suo alunno deve saper cucire. ma quando tutti gli alunni hanno consegnato i loro "animali" la Megera li porta in un luogo che i bambini non conoscono ed è questo l'obiettivo di Leon
, sapere dove finiscono i suoi "animali"; ce la farà?
Stile: lessico semplice, periodi facili, molte descrizioni.
La frase che mi ha colpita si trova a pag. 315 e dice: "P.W. scambiò sguardi perplessi con Leon e Lily-Matisse. Si erano completamente sbagliati su Miss Hagmeyer!"
L'obiettivo che l'autrice si prefigge è quello di non giudicare un libro dalla copertina.
Voto: 5
Consiglio a tutti questo libro perchè è molto divertente e insegna a non essere frettolosi nel giudicare una persona.
Giulia Migliorini
1^D
AUTORE:Allen Kurzweil
CASA EDITRICE: Fabbri Editori
TITOLO: Leon e il ritratto sputato
STILE: lessico semplice, periodi semplici, ritmo lento con molte descrizioni
GENERE:avventura
CITAZIONE:"Dita agili uguale menti agili"
MESSAGGIO: se qualcuno ha un difetto non vuol dire che non possa fare bene qualcosa o che non possa migliorare.
VOTO: 2 su 5
CONTENUTO: Leon, che ha nove anni, va in una scuola speciale chiamata "Classical School", il cui motto è "dita agili uguale menti agili". Il problema è che Leon non ha le dita agili come vuole questa scuola. Leon quest’anno dovrà cucire con l'insegnante Miss Hagmeyer (chiamata così per il suo orribile aspetta fisico). Questa maestra è fissata sul cucito e quindi la classe di Leon è costretta a cimentarsi tra punti, catenelle, mezzi punti, punti croce e via dicendo. Leon deve fare un animale di pezza che una volta finito scompare in un bidone di metallo. Leon però con l'aiuto della sua famiglia paziente, di due meravigliosi amici e di un gentilissimo tassista, riesce a portare a termine il lavoro assegnato dall'insegnante e a scoprire cosa si nasconde dietro alla scomparsa degli animali di pezza.
Alex Aldrovandi
Classe prima S. Orsola
LEON E IL RITRATTO SPUTATO
di Allen Kurzweil ( FABBRI EDITORI )
A NEW YORK, un bambino di nove anni, LEON, frequenta la quarta elementare nella scuola CLASSIC SCHOOL, il cui motto è “ DITA AGILI UGUALE MENTI AGILI”. Però le dita di Leon non sono affatto agili. E quando si presenta la nuova insegnante MISS HAGMEYER, detta LA MEGERA che propone un sacco di difficilissime imprese di cucito, Leon si scoraggia tanto da convincersi che verrà bocciato. Ma la sua mamma, i suoi due amici [LILY-MATISSE e P.W. (Phya Winit Dhabanandana )], il suo amico tassista NAPOLEON lo aiuterrano. E per la festa di fine anno, Miss Hagmeyer vuole che i suoi alunni facciano un CAPO-LAVORO...
Lessico semplice, periodi facili, ritmo abbastanza veloce con poche descrizioni e soprattutto azioni molto veloci.
Secondo me, l’ autore vuole far divertire, creare un po’ di paura e far sapere la vita di un bambino con difficoltà scolastiche.
A me è piaciuto molto e lo CONSIGLIO perché la lettura è quotidiano ed è DIVERTENTE, MISTERIOSO e ci sono parole inventate che sono bellissime, tipo il GIURAGIURACONAMORCHETINFILZIUNAGOILCUOR.
Sabrina Zhou
classe 1 B
Titolo: Leon e il ritratto sputato
Autore: Allen Kurzweil
Casa editrice: Fabbri Editori
La maestra di quarta elementare di Leon è una strega e insegna solo a cucire. Nasconde molte cose ai suoi alunni e Leon è deciso a scoprire la verità insieme ai suoi amici, il tassista Napoleon, la sua fantastica mamma e... un ritratto sputato!
Stile: Lessico semplice, periodi facili, ritmo regolare, ricco di descrizioni
Genere: Racconto di avventura e fantasy Intenzione comunicativa: Divertire, ridere
Questo libro lo consiglio perché è molto divertente, i personaggi sono molto particolari e anche un po' misteriosi, inoltre ci fa capire il senso dell'amicizia Voto da 0 a 5: 5
Carlotta Verona, 1a media Guastalla
Leon e il ritratto sputato, scritto da Allen Kurzweil.
Casa editrice: Fabbri Editori
Leon è un ragazzo di nove anni che frequenta la quarta elementare insieme ai suoi migliori amici P.W. e Lily-Matisse. Quell'anno a scuola arriva la nuova maestra Miss Hagmeyer (detta anche la Megera per il suo stranissimo aspetto), il cui motto è: DITA AGILI UGUALE MENTI AGILI.
Infatti, la nuova maestra adora cucire, ma Leon, non avendo le dita agili, capisce subito che non sarà un anno che passerà alla leggera...
Il ragazzo vive nell'hotel di sua madre, il Trimore Towers. Oltre alla Megera ad ostacolare il suo anno scolastico, ci sarà anche Harry Lumpkin, detto anche "la zucca", per colpa dei suoi capelli color della zucca. Invece ad aiutarlo ci sarà una madre fantastica, due amici super speciali, il suo tassista preferito della sua collezione Napoleon, Maria, la donna delle pulizie, e Frau Haffenreffer, la cuoca.
Quando si avvicina l'ispezione finale, Leon si scoraggia fino a convincersi di essere bocciato; i suoi amici gli faranno cambiare idea? Ce la farà Leon a superare l'ispezione finale con la Megera??
E' un libro con un lessico abbastanza semplice, con frasi facili da comprendere e piene di descrizioni sui personaggi e sulle loro avventure, sui loro sentimenti, le loro sensazioni e le loro emozioni.
E' un libro avventuroso, ma anche fantastico e leggermente comico.
CITAZIONE: "Il giorno dopo, appena suonata la campanella, Miss Hagmeyer marciò in classe e appese la mantella, che Leon, P.W. e Lily-Matisse lo notarono all'istante, era priva dei bulbi oculari. Si scambiarono uno sguardo perplesso ma rimasero tranquilli. Sapevano di non dover fare domande mentre Miss Hagmeyer sistemava la cattedra..."
Ci dà un'idea del comportamento rigido della Megera e che le sue regole dovevano essere rispettate alla lettera.
L'autore ci vuol sempre far restare col fiato sospeso, ma anche divertirci con quei piccoli dialoghi tra amici speciali come lo sono Leon, P.W. e Lily-Matisse.
Io ne consiglio la lettura perche è un libro che mi è piaciuto moltissimo e a cui do 4,5 su 5. Mi ha appassionata e divertita, facendomi restare sempre più stupita.
RACHELE VACCARI
PRIMA MEDIA, S. ORSOLA