39 nuovi impianti fotovoltaici per oltre 7,8 mw di potenza

grazie alla Comunità Energetica Rinnovabile ReFutura

39 nuovi impianti fotovoltaici per oltre 7,8 mw di potenza
39 nuovi impianti fotovoltaici per oltre 7,8 mw di potenza

Descrizione

39 nuovi progetti di impianti fotovoltaici saranno realizzati su tetti di edifici pubblici e capannoni privati nei territori dell’Unione Bassa Reggiana e nelle aree limitrofe, per una potenza complessiva che supera i 7,8 megawatt. 
 
Un traguardo straordinario per la Comunità Energetica Rinnovabile ReFutura - CER ReFutura - nata da pochi mesi dalla collaborazione tra i Comuni della Bassa Reggiana e le cooperative sociali Bettolino e Anffas.
 
In pochissimo tempo è stata capace di trasformare una visione in un piano concreto di sviluppo sostenibile.
 
Le Comunità Energetiche Rinnovabili funzionano grazie alla collaborazione tra produttori e consumatori di energia:
  • i primi mettono a disposizione gli impianti che generano elettricità da fonti rinnovabili
  • i secondi utilizzano l’energia prodotta all’interno della comunità.
Questa sinergia permette la riduzione dei costi e l’efficienza del sistema, generando un incentivo che verrà messo a disposizione della comunità per finanziare progetti sociali nei territori dove si trovano le diverse strutture.
 
Tra i nuovi consumatori è entrato anche l’Ospedale di Guastalla, che permetterà di assorbire buona parte dei consumi generati dagli impianti fotovoltaici e di massimizzare i benefici ambientali ed economici per tutto il territorio.
 
L’energia prodotta genererà un incentivo annuo superiore ai 400 mila euro, che sarà interamente reinvestito in progetti sociali e comunitari a beneficio del territorio, secondo lo spirito fondativo della Comunità Energetica.
 
“Questo – dichiara Roberto Angeli, presidente dell’Unione Bassa Reggiana e della CER ReFutura – è solo l’inizio di un percorso che unisce transizione ecologica, solidarietà e sviluppo locale. La nostra CER non è solo un progetto energetico, ma un modello di comunità capace di creare valore condiviso, mettendo insieme enti pubblici, imprese e realtà del terzo settore. Un ringraziamento particolare va allo staff tecnico di Sabar, che ci sta supportando con competenza e dedizione in questa fase di crescita e progettazione.”
 
La crescita di ReFutura conferma la Bassa Reggiana come territorio all’avanguardia nella sostenibilità e nell’innovazione sociale, unendo l’obiettivo della produzione di energia pulita a quello della coesione e dell’inclusione.
 
 Chi fosse interessato a entrare a far parte della CER ReFutura sia come consumatore che come produttore, può consultare il sito www.refutura.it .
 
 

Data: 6 Novembre 2025

Tipo di notizia

Notizia

Ultimo aggiornamento: 6 Novembre 2025, 17:25